Amplificatori Home Theatre: guida alla realizzazione

19 Ott, 2022

Come in moltissimi ambiti del settore musicale, anche nell’Home Theatre bisogna tenere in considerazione diversi aspetti per realizzare un buon sistema che soddisfi i nostri gusti ed esigenze.

Amplificatori Home Theatre: gli Amplificatori multicanale

Questi amplificatori non solo danno ai nostri diffusori la giusta corrente per poter funzionare ma sono dotati di processori in grado di re-indirizzare il segnale audio del nostro film, concerto o altro ai diversi diffusori installati nell’ambiente di ascolto. 

In base al tipo di configurazione di diffusori che intendiamo realizzare (5.1,7.1,9.1 ecc.) dovremo acquistare un amplificatore in grado di gestire il numero di diffusori installati. Più canali vorremo realizzare e maggiore dovrà essere la qualità dell’amplificatore, non tanto in termini di potenza quanto in termini di processore che si occuperà di smistare i segnali per creare un ascolto immersivo ed emozionante. 

Tutti gli amplificatori per Home Theatre sono dotati di sistema di calibrazione audio. Questa misurazione avviene tramite un microfono (spesso in dotazione) che una volta posizionato sul punto di ascolto e collegato all’amplificatore rileverà i suoni prodotti dai diffusori e modificherà i parametri (dell’amplificatore appunto) in modo da migliorare i tempi di riverbero, le distanze tra il punto di ascolto, i diffusori e in generale tutti gli aspetti che se non curati potrebbero influire negativamente sul risultato finale.

Amplificatori Home Theatre: le schede video

Anche le schede video integrate negli amplificatori giocano un ruolo fondamentale nella scelta dell’Home Theatre. La qualità della scheda video infatti è direttamente proporzionale alla qualità dell’immagine che vediamo poi sul nostro schermo. Puoi immaginare che incubo sia avere un suono perfetto ma un’immagine brutta? 

Per evitare questo dramma visivo c’è un’importante integrazione ormai presente praticamente in tutti i modelli: quella della scheda di rete che consente la riproduzione di contenuti audio da servizi di streaming audio come Spotify, Tidal, Qobuz, ecc. 

Ovviamente la qualità del risultato dipende anche dal DAC integrato che si occupa della conversione. Il collegamento alla rete internet consente anche in alcuni casi di collegare diffusori surround e subwoofer attivi all’amplificatore in Wi-Fi. 

Per scegliere il giusto amplificatore Home Theatre è dunque importante valutare il numero di diffusori che si vogliono installare e il loro posizionamento. Solo dopo questa valutazione potrai scegliere un amplificatore in grado di pilotarli.

Come per gli amplificatori stereo, anche gli amplificatori Home Theatre hanno delle differenze timbriche: sta a te trovare il timbro che più ti piace, il nostro consiglio è sempre quello di ascoltare e capire i prodotti per trovare la soluzione migliore per noi.